La difficoltà nel concepire un figlio crea spesso nelle coppie una sensazione di smarrimento dovuta a vari fattori ad esempio la sensazione di ingiustizia nel dover affrontare questa difficolta, il dover affrontare o meno la situazione ma soprattutto a chi rivolgersi.
Oggi gli strumenti per informarsi sono davvero tanti, forse eccessivi e spesso dispersivi.
Nel consultare la rete si possono visualizzare tantissimi siti, annunci, blog ecc. che hanno come argomento l’infertilita, la sterilità, fivet, icsi, ovodonazione eterologa e tanto altro.
Forse la prima difficolta è proprio questa, l’eccesso di informazione crea un forte disagio nell’orientarsi.
Sentiamo spesso parlare di offerte commerciali o di centri o persone che propongono trattamenti di dubbia praticabilità con risultati oltre ogni immaginazione.
Insomma l’offerta del web è vasta ma spesso - anzi spessissimo - poco rassicurante poiché in molti casi non è mostrato ciò che si fa in scienza e coscienza. La ragione è semplice: NON dare all’utente uno strumento di conoscenza per poter fare delle scelte ma piuttosto attirare la sua attenzione facendo leva sull’emotività, spesso fragile, della coppia.
In altri casi la coppia tende a semplificare la scelta rivolgendosi al ginecologo di cui ha tanto sentito parlare da qualcuno in famiglia o da amici ma senza porsi la domanda più importante….sarà esperto di infertilita.
Questo aspetto è di fondamentale importanza poiché un ottimo ostetrico o chirurgo ginecologico molto spesso non ha la sufficiente competenza ne una struttura per poter affrontare efficacemente le problematiche di una coppia in cerca di una gravidanza evitando di far investire a questi pazienti tempo e denaro in procedure spesso evitabili.
Sembrerà strano a più di voi ma spesso , spessissimo si rischia di perdere anni prima di rivolgersi alle persone giuste.
Dunque che consiglio dare?
Consigliarsi con altre persone e dare uno sguardo in rete può aiutare ma è fondamentale rivolgersi a centri specializzati per la diagnosi e la cura dell’infertilita.
La ricerca in rete non deve servire ad essere attratti da offerte commerciali o falsamente empatiche ma piuttosto ad approfondire le informazioni ricevute o sentite su quel centro o quel professionista.
Il consiglio è quello di cercare di valutare il curriculum di operatore e centro piuttosto che la “palatabilità” di un video propagandistico con offerte commerciali ed empatiche.